Emanuele Zulli, un simpatico ragazzino abruzzese nato il 21 febbraio 2008, vive a Lanciano con i suoi genitori ed una sorella, poco più grande, alla quale è molto legato. Frequenta l’ultimo anno delle scuole medie in modo molto responsabile e con il giusto impegno, divide le sue giornate tra studio, sport, le sue molteplici passioni e parole, tante parole. I suoi occhi verdi e la folta chioma castana alla quale è assolutamente vietato avvicinare un paio di forbici, non nascondono infatti la sua vivacità, la sua insaziabile curiosità nei confronti del mondo e di tutto ciò che lo circonda, il suo bisogno incontenibile di muoversi e di esprimersi attraverso la musica ad esempio, ma anche grazie alla lettura e alla scrittura. Le sue mani passano dalla chitarra alla ciaramella, dai libri fantasy alla mitologia nordica, ai romanzi gialli o d’avventura. La passione lo ha portato ben presto a cimentarsi nella scrittura di racconti brevi, molti dei quali sono stati pubblicati nel giornale d’Istituto della sua scuola, con la quale nel 2018 ha vinto anche le Olimpiadi Nazionali della Grammatica. Nel 2019 scrive “La Luna Quadrata”, un racconto breve con il quale partecipa al concorso letterario “Amici del Viandante”, bandito dalla casa editrice “Edizioni Il VIandante”, aggiudicandosi il primo posto nella sua categoria. “La Luna Quadrata” diventa così un romanzo fantastico, avvincente anche, romantico, attraverso il quale Emanuele descrive la sua visione del mondo, i sentimenti che lo regolano, la lotta continua tra bene e male, la ricchezza della diversità e tanti altri temi che lo toccano nel profondo. “La Luna Quadrata”, dice Emanuele, “ricorda non solo che è importante sognare, ma soprattutto che bisogna imparare a credere nei sogni”.